studiare il lampo da levante

Il segreto dell’armonia di coppia

“Tenere la mano dell’altro e rimanere insieme all’altro fino alla vecchiaia” è un detto famoso. Descrive l’idea delle persone di come dovrebbe essere un matrimonio: rimanere insieme per tutta la vita e non lasciarsi mai. Ho sempre pensato che le coppie sposate si comportassero così. Perciò nella vita quotidiana, quando sentivo i miei amici parlare di chi si era divorziato, chiedevo spesso con grande stupore, “Perché? Prima sembrava che fossero ben affiatati. Perché si sono divorziati così, all’improvviso?”. In occasioni simili, avrebbero risposto senza mostrare il minimo stupore verso questa cosa: “Per via delle incompatibilità caratteriali! Queste cose sono troppo comuni”. Dopo avere udito ciò, pensavo dentro di me: è vero effettivamente. I casi in cui le persone, che siano dei miei amici o delle persone famose oggigiorno, che falliscono nel matrimonio in questo modo, sono diventati molto comuni. Ma non riuscivo ancora a capire. In quanto coppia sposata, sono le persone reciprocamente più vicine, ma perché non riescono a vivere in armonia, piuttosto che finire col divorziarsi?

Da quando ho sposato mio marito, ho sempre conservato una bella speranza che saremmo riusciti ad andare d’accordo ed essere reciprocamente tolleranti nella nostra vita da sposati. Avevo grande fiducia nel realizzare questa speranza, dato che mi consideravo una persona di indole buona. Ma la realtà non era come speravo che fosse. Le liti nella nostra vita hanno distrutto la mia speranza a poco a poco. Inizialmente, riuscivamo a vivere insieme con serenità e ad adattarci reciprocamente. Ma dopo esser passato un po’ di tempo, hanno iniziato a sorgere tutti i generi di problemi e di liti. Amo la pulizia. Ogni giorno lavo il pavimento parecchie volte e se vedessi un singolo filo di capelli sul pavimento, lo raccoglierei. In casa mia tutto deve essere in ordine. Per questi motivi, ogni volta che tornavo a casa dopo essere stata assente per alcuni giorni, la prima cosa che facevo era controllare se la stanza fosse in un buono stato di pulizia. Se non fosse stato abbastanza pulito da rispettare i miei standard, sarei corsa da mio marito e lo avrei chiamato per avere delle spiegazioni, “Perché non hai pulito la stanza? Che cosa hai fatto in questi pochi giorni a casa? Sei così pigro!”. Non essendo convinto, disse con rabbia che ero ossessionata dalla pulizia e che la stanza non era sporca affatto ai suoi occhi. In questo modo, non cedevamo e ciascuno insisteva sul fatto che i propri punti di vista fossero giusti fino al punto di ignorarci. Mi sentivo così offesa perché pensavo che non mi considerasse e non mi aiutasse con le faccende domestiche.

A volte, quando il cibo che mio marito aveva cucinato non era di mio gradimento, gli facevo alcuni commenti a tal proposito: dovresti aggiungere un’altra spezia per condire il piatto piuttosto che questa. … Sentendo il mio chiacchiericcio, rispose con rabbia: “Mangi oppure no? Se non mangi, lascia perdere!”. Provavo dolore per le sue parole dure e brusche. Pensavo dentro di me: essendo un marito, dovrebbe essere rispettoso e tollerante verso di me. Come ha potuto trattarmi in questo modo a causa delle poche parole che ho appena detto? Più ci pensavo, più non riuscivo a tollerare ciò che aveva detto. Ed allora tenni il broncio e mi rifiutai di mangiare.

Da quando abbiamo avuto una bambina, c’erano più liti nella nostra vita. Mi piaceva vestire mia figlia in modo grazioso, perciò spesso le compravo molti bei vestiti. Ma mio marito disse che era così dispendioso e che andava benissimo finché avesse vestiti da indossare e che non era necessario comprare tanti vestiti. Ma ho pensato che fosse troppo avaro per spendere soldi per lei, perciò mi sono rifiutata di ascoltarlo. Ciò lo fece arrabbiare e così iniziò a non ascoltarmi. Inoltre, avevamo opinioni diverse sull’educazione dei figli. Ho pensato che nell’educazione delle ragazze, non avremmo dovuto essere né troppo rudi, né avremmo dovuto malmenarle, anche se avessero sbagliato in qualcosa, bastava dare loro parole di ammonimento. Ma lui pensava che viziassi nostra figlia, trattandola in questo modo. Una volta, lui la rimproverò duramente per aver commesso un errore e la colpì per ben due volte. Sentendola piangere, diedi in escandescenza. Mi precipitai da lui e lo spinsi da parte duramente e dopo portai via mia figlia.

Nella vita quotidiana, spesso entriamo in conflitto a causa di queste cose insignificanti. La cosa più inaccettabile per me era che ogni volta dopo la lite, nessuno di noi era disposto a comunicare con l’altro o ad ammettere i propri errori all’inizio e così andava avanti per giorni. Ciò mi ha reso così repressa, ma non avevo una spalla su cui piangere. In quel periodo, pensavo spesso: Il marito e la moglie dovrebbero essere persone che possano fidarsi l’uno dell’altra, ma perché non possiamo agire in questo modo, piuttosto che essere in stato di guerra fredda, vivendo con grande dolore e con sconforto ogni giorno?

Nel momento stesso in cui ero angosciata e confusa, il Vangelo di Dio è giunto a noi e sia mio marito che io siamo apparsi di fronte a Dio. Nel trovarci a contatto con i fratelli e le sorelle, li sentivo ammettere che, quando erano in conflitto con gli altri nella vita di tutti i giorni, riflettevano su sé stessi per capire dove avessero sbagliato e per conoscere il tipo di indole corrotta in avessero vissuto, poi leggevano la parola di Dio per trasformare la loro indole corrotta. Il modo in cui risolvono il conflitto era inconcepibile per me e la parola “riflettere su sé stessi” era abbastanza nuova per me. Ripensandoci, non importa quando io abbia interagito con mio marito, le mie colleghe o i miei amici, finché c’erano liti fra noi; io mi lamentavo degli altri, dicendo che quella persona non era buona o quella persona aveva un problema. Cercavo sempre la scusa negli altri, ma non ammettevo mai i miei errori. Successivamente, i fratelli e le sorelle mi dissero: “Dopo esser stati corrotti da Satana, siamo pieni della indole corrotta di Satana. Non ammettiamo mai i nostri errori, ma piuttosto fissiamo sempre i nostri occhi sugli altri, poco disposti a sottomettersi l’uno all’altro. In questo modo, è impossibile andare d’accordo con gli altri. Prendiamo Adamo e Eva per esempio. Inizialmente, conducevano una vita pacifica sotto la guida di Dio nel giardino dell’Eden; tuttavia, dopo essere stati tratti in inganno da Satana e a commettere peccato, i loro cuori si sono allontanati da Dio e ricevettero l’indole corrotta di Satana. Perciò, quando Dio chiese loro se avessero mangiato il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male, non ammisero volontariamente i loro errori; piuttosto, sfuggirono alle loro responsabilità”. Grazie alla loro comunicazione, la mia mente era molto più chiara.

In seguito, lessi il seguente passaggio delle parole di Dio: “Prima che fosse corrotto da Satana, l’uomo seguiva Dio e obbediva alle Sue parole naturalmente; era dotato di una ragione e una coscienza naturali, nonché di una normale umanità. A seguito della corruzione di Satana, la sua ragione, coscienza e la sua umanità originarie si sono intorpidite e sono state compromesse da Satana. Egli ha perciò perduto l’obbedienza a Dio e l’amore per Lui. La ragione dell’uomo si è fatta aberrante, la sua indole come quella di un animale, […]”.

Inoltre, lessi alcune parole in “Sermoni e comunicazioni sull’ingresso nella vita”: “Ora, i rapporti tra le persone non sono normali. Esse sono state profondamente corrotte da Satana. La loro natura è estremamente meschina: le persone cercano solo il proprio utile e nel gestire le cose si concentrano esclusivamente sul trarre un vantaggio dagli altri; in ogni azione sono presenti obiettivi e scopi personali. Le persone vivono tutte per sé stesse e per la loro carne; non hanno alcuna cura o amore per il prossimo e non possiedono neppure l’affetto o le attenzioni di cui l’essere umano dovrebbe essere dotato. Le persone tessono intrighi l’una contro l’altra, si pongono in reciproca posizione difensiva e si scontrano apertamente e in segreto, poiché sono incapaci di andare normalmente d’accordo; la coscienza e la ragione, di cui gli esseri umani dovrebbero essere dotati, sono totalmente scomparse. Le persone non sono un sol cuore e una sola anima con gli altri; se non possiedono almeno un po’ di pazienza, diverranno reciprocamente nemici giurati. Con i loro cuori colmi di malvagità e di litigiosità, le persone si mettono in opposizione vicendevole e diventano nemici assoluti, perdendo la pur minima rassomiglianza con l’essere umano. I loro cuori sono stati totalmente occupati da Satana e sono zeppi delle sue concezioni del mondo. […]”

Grazie alle parole di Dio, ai sermoni e alle comunicazioni, ho capito che l’umanità che Dio aveva creato all’inizio era originariamente obbediente alle Sue parole ed era prudente e ragionevole. Oggi, la ragione per la quale io e mio marito non riusciamo ad andare d’accordo, ma frequentemente litighiamo è che, dopo che essere stati corrotti da Satana, i nostri cuori sono pieni dell’indole corrotta di Satana e non vi è un’umanità né una ragionevolezza normale in noi. Per via della mia arroganza, del mio egoismo e della mia spregevolezza, pensavo sempre dentro di me di aver ragione e volevo che mio marito mi ascoltasse. Di conseguenza, quando non era d’accordo con me, lo rimproveravo o lo ignoravo. E non sono mai stata tollerante e paziente nel mio dialogo con lui; al contrario, lo incolpavo sempre perché non riusciva a condividere i miei sentimenti. Per questo motivo, litigavamo frequentemente e dopo la lite non ci parlavamo a lungo e nessuno di noi era disposto ad ammettere i propri errori; perciò, eravamo entrambi addolorati e non c’era armonia nella nostra famiglia. Nel frattempo, inoltre ho capito che la ragione per la quale tante famiglie armoniose si spezzano alla fine è che noi esseri umani siamo pieni dell’indole corrotta di Satana. Perciò, non importa quanto due persone siano vicine, è inevitabile che discuteranno e complotteranno l’uno contro l’altro e potranno persino diventare nemici, non essendoci più contatto tra loro. Ciò che si rivela nelle parole di Dio mi ha portato a trovare la fonte del problema. Inoltre, volevo anche contare su Dio e cercare la verità per liberarmi dalle sofferenze per colpa di Satana.

Successivamente, ho visto che si dice in “Sermoni e comunicazioni sull’ingresso nella vita”: “Dovremmo possedere più di un principio da mettere in pratica, se desideriamo andare d’accordo con gli altri. Non possiamo accontentarci del fatto che non ci approfittiamo indebitamente del prossimo e non gli facciamo del male. Inoltre, dovremmo provare amore e possedere più coscienza e ragione; dovremmo tollerarci e aiutarci vicendevolmente e prenderci cura degli altri in modo che essi possano trarre beneficio da ogni cosa; dovremmo pensare al prossimo e non solo a noi stessi, dovremmo provare simpatia per le debolezze altrui e perdonarne le trasgressioni. Solo sulla base di questi principi possiamo stabilire una normale relazione con gli altri ed essere con loro in rapporti amichevoli”. “Un rapporto normale fra un marito e una moglie è mantenuto dalla prudenza. Se non si ha la coscienza morale, l’unione è priva di amore; se non si ha la ragionevolezza, non si può vivere in armonia con il proprio sposo. Se si ha prudenza e buon senso, e in tutte le proprie azioni il marito (o la moglie) vi considereranno brave persone, allora lei (lui) ammirerà la vostra personalità ed andrà d’accordo con voi. Al contrario, se non si ha l’amore, la prudenza e l’umanità ed il vostro sposo non apprezza o non approva quello che fate, allora lei (lui) proverà avversione nei vostri confronti. Pertanto, il rapporto fra le persone si mantiene con la prudenza e la ragionevolezza. Le persone non possono andare d’accordo con gli altri senza la prudenza e la buon senso”.

“Tenere la mano dell’altro e rimanere insieme all’altro fino alla vecchiaia” è un detto famoso. Descrive l’idea delle persone di come dovrebbe essere un matrimonio: rimanere insieme per tutta la vita e non lasciarsi mai. — Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente

Attraverso i sermoni e le comunicazioni, ho capito come dovremmo interagire con gli altri per cercare Dio. Dio spera che noi, avendo a che fare con gli altri, possiamo trattare la debolezza altrui con tolleranza e pazienza ed essere amorevoli verso gli altri e che possiamo essere cortesi con gli altri su tutto, anziché pensare soltanto ai nostri interessi. È ancora più necessario per i mariti e le mogli mostrarsi interesse reciproco e comprendere le debolezze altrui. Non dovremmo fissare i nostri occhi sull’altro e trovare i difetti a vicenda. Ricordo il tempo trascorso con mio marito, ero arrogante, egoista ed irragionevole, e gli ho anche chiesto di tollerarmi. Non vivevo affatto la somiglianza di autentiche persone. I sermoni e la comunità mi hanno mostrato il modo in cui ci si comporta. Da allora in poi, quando avevo una lite con mio marito, la prima cosa che avrei dovuto fare era pregare davanti a Dio, guardare dentro me stessa e cercare la verità per trasformare la mia corruzione e vivere secondo le parole di Dio. Sapevo anche che avrei dovuto innanzitutto praticare e accettare la verità e soltanto a quel punto si poteva convincere mio marito e dunque andare d’accordo.

In seguito, per quanto riguardava la pulizia, se non mi piaceva il modo in cui la faceva, io non lo criticavo più. Poiché amo la pulizia, avrei dovuto pulire volentieri di più. In quanto al cibo che cucinava, non ero più schizzinosa. A volte, urlava verso di me quando litigavamo. In quell’occasione, non litigavo con lui ma mi mettevo rapidamente di fronte a Dio a pregare e riflettevo su me stessa per capire se avessi sbagliato in qualcosa, ed in caso affermativo, gli chiedevo subito scusa ed ammettevo i miei errori. Nel comportarmi secondo le richieste di Dio, notai che anche lui era cambiato. Una volta, dopo che mio marito ebbe perso il controllo, si scusò immediatamente, “Scusa, non avrei dovuto perdere il controllo con te adesso. È colpa mia. È così arrogante verso di me da farmi sfogare la rabbia su di te e da non mostrare riguardo per i tuoi sentimenti e da non avere affatto tolleranza nei tuoi confronti”. Vedendo il cambiamento di mio marito, rimasi sorpresa e sollevata.

In questo modo, mio marito si arrabbiò con me sempre meno. Riusciva ad ascoltare i miei consigli sull’educazione di nostra figlia. Sull’acquisto di vestiti da parte di mia figlia copre, non fui più così ostinata. L’opinione di mio marito era giusta. Mia figlia cresce molto velocemente e non le stanno bene molti vestiti, quindi è uno spreco di denaro comprarle molti vestiti. Anche se ci erano ancora conflitti fra noi, quelle volte più non litigavamo più, né rimanevamo in silenzio; al contrario, leggevamo insieme le parole di Dio e riflettevamo su noi stessi per capire dove avessimo sbagliato e che genere di indole corrotta avesse causato tutto ciò. Poi ci siamo aperti e siamo entrati in comunione a vicenda e dopo ci comportavamo secondo le richieste di Dio. Quando mettemmo in pratica ciò che Dio ci aveva insegnato, i nostri rapporti sono diventati sempre più armoniosi. Questo è dovuto del tutto alle parole di Dio che ci hanno cambiato ed è un risultato dell’opera di Dio su di noi.

Le parole di Dio dicono: “Nell’indole delle persone comuni non vi sono disonestà o falsità, le persone hanno un rapporto normale fra loro, non si isolano, e la loro vita non è né mediocre né decadente. E così, pure Dio è magnificato da tutti, le Sue parole permeano l’umanità, le persone vivono in pace fra loro e sotto la cura e la protezione di Dio, la terra è colma di armonia, senza interferenze da parte di Satana, e la gloria di Dio detiene la massima importanza fra gli uomini. Simili persone sono come gli angeli: pure, vibranti, non si lamentano mai nei confronti di Dio e dedicano tutto il loro impegno unicamente alla Sua gloria in terra. […]”. Dopo aver letto le parole di Dio, rimasi profondamente commossa. Soltanto vivendo secondo le parole di Dio, riusciamo a trasformare la nostra indole satanica corrotta e ad avere un rapporto normale con gli altri. Se non ci mettiamo di fronte a Dio, non possiamo vivere in armonia con il nostro sposo, qualunque metodo usiamo, compreso rivolgerci ad una persona erudita. Le parole di Dio sono l’unica buona medicina per risolvere i conflitti coniugali. Il vivere secondo le parole di Dio è il segreto dell’armonia coniugale. Si può notare che l’opera di Dio, del cambiamento dell’indole delle persone, è significativa! Gloria a Dio!

Fonte: Investigare la Bibbia